Cos’è questa guerra dell’acqua tra l’acqua di rubinetto e le acque in bottiglia?
I produttori di acque in bottiglia dicono che l’acqua minerale è nettamente superiore a quella del rubinetto e che le acque di rubinetto sono cattive, inquinate o di qualità inferiore. I Sostenitori dell’Acqua del Sindaco o San Rubinetto insistono sul fatto che le acque minerali in bottiglia inquinano l’ambiente perchè vengono trasportate da una parte all’altra con camion ecc e a causa dei miliardi di bottiglie di plastica. Inoltre ci informano che l’acqua potabile è molto più controllata di quella imbottigliata. Fioccano accuse da ambo le parti ma nessuna è veramente dimostrabile. Ad esempio chi ci garantisce che i lavori per fare acquedotti e trasportare l’acqua in tubature per chilometri fino alle case inquini l’ambiente meno dei Tir che trasportano l’acqua in bottiglia? E sulle analisi, i sostenitori delle acque di rubinetto insistono che queste acque sono più controllate delle acque minerali. Ma sarà poi vero? I produttori di minerali affermano che in ogni caso le loro acque sono pure all’origine, dove vengono imbottigliate e quindi non hanno bisogno di tanti controlli come degli acquedotti che sono acque di falda e acque reflue (inquinate) rese potabili con procedimenti vari dagli acquedotti comunali (vedi sezione potabilizzazione nella sez. risorse di questo sito). Gli acquedotti depurando le acque di fiume, di falda e reflue (fogne) non sempre hanno a disposizione i fondi o le tecnologie per eliminare certe sostanza che finiscono nelle acque e di cui non si sentiva nemmeno parlare fino a qualche decennio fa. Ma con l’avvento di tante droghe e medicine, di batterie al litio, cadmio, mercurio, piombo e tutti i metalli pesanti e le terre rare usate nei computer, televisori, plastiche varie, derivati del petrolio ecc fanno sì che ogni anno il numero di sostanze che potenzialmente possono finire nell’acqua aumenta sempre più. E quando lo veniamo a sapere è già da tempo che le sostanze sono nell’acqua. Come è successo nel caso dell’arsenico dove la Comunità Europea ha bocciato più di 100 comuni italiani non tanto per l’arsenico nell’acqua ma perchè avevano alzato la soglia minima di legge e dopo tre anni hanno chiesto di prorogarla! Gli abitanti di quei comuni hanno saputo solo a quel punto che stavano bevendo acqua con arsenico, ma era sicuramente da anni che la loro acqua conteneva arsenico in quantità 4 volte superiore al limite. E ci sono molte altre sostante che sono in deroga ai minimi stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Es: tutte le sostanze che sono sottoprodotti del Cloro usato per eliminare i batteri dagli acquedotti. Come la Trielina e il Cloroformio.
E’ evidente che nessuna delle due parti (minarali o acquedotti) ha ragione – una cosa che si può obiettare all’uso di acqua minerale è che se sono superiori alle acque di rubinetto e più sicure (come molti ritengono) allora bisognerebbe usarle anche per far da mangiare, lavare la verdura e la frutta, per il caffè il te e le tisane! Il che sarebbe veramente costoso! In questo caso la soluzione è installare un bel depuratore domestico ad Osmosi Inversa che rende totalmente pura la vostra acqua di rubinetto così potrete avere acqua buona, oligominerale e pura anche per fare la pasta e il risotto.
Avete un’idea di quanta acqua di rubinetto assumete tramite la pasta, il riso, il caffè ecc? Installare un affinatore domestico è fondamentale anche per i sostenitori di acqua del rubinetto, dato che produce acqua pura oligominerale e perfino gasata ad un prezzo irrisorio rispetto all’acquisto delle acque in bottiglia e non inquina.
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